All’interno della rivista il mio racconto “Das Schloss”
L’aria fredda gela i rami, le foglie. Le cime degli alberi graffiano il cielo pronto alle lacrime: c’è odore di pioggia. Affretto il passo, dietro di me esplodono lampi, tuoni. Voglio arrivare al Castello prima che sia troppo tardi: la morte cammina veloce. Al cancello, minaccioso ammasso di ferro saldato, punte incurvate, strappo tre volte una catenella arrugginita. Aspetto. Una folla di pensieri sgomita tra soddisfazione e incredulità. Come ci siamo riusciti? Dicono che i soldi e il potere siano il miglior viatico per l’inferno… Il diavolo, Dio e la religione: tutte cazzate buone per i creduloni, per il popolo.
Parossismo DarkZine 03
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